Oltre alle pergamene da guerra e al tiro priorità, impartire comandi affinché le unità reagiscano durante il turno dell’avversario è una delle caratteristiche principali di Warhammer Age of Sigmar, rivista in modo importante nella nuova edizione all’interno del modulo delle regole Comandi.
Punti comando
Come accennato in precedenza, i punti comando sono una risorsa molto limitata. All’inizio del round di battaglia ogni giocatore ha quattro punti comando da spendere nel corso di quell’intero round, ma i possibili comandi da impartire sono 10. I punti comando non spesi alla fine del round di battaglia vanno perduti per sempre, quindi non c’è modo di accumularli.
Anche il modulo Composizione dell’Armata può influenzare la tua disponibilità di punti comando: se inizi con meno unità ausiliarie dell’avversario guadagni un PC extra per ogni round di battaglia.
Infine, lo sfavorito può raccogliere un punto extra ogni round: si tratta del giocatore con meno punti vittoria all’inizio del round. Questo garantisce una potente meccanica di rimonta, in modo che le partite restino molto combattute.
La tua riserva di punti comando è una risorsa incredibilmente preziosa, perché nel gioco non ci sono abilità che generano punti extra. Le unità e le Fazioni (come ad esempio i disciplinati Ossiarchi Mietitori) che in precedenza facevano affidamento sui PC addizionali potranno contare su nuove potenti meccaniche per compensare. Continua a seguirci nei prossimi articoli incentrati sulle Fazioni per saperne di più.
Ma non è tutto! Sono state eliminate le restrizioni su chi può impartire comandi: per farlo non c’è più bisogno di usare Generali, totem, eroi, campioni delle unità e unità d’élite. Così usare i comandi diventa più chiaro e immediato, mantenendo al contempo la difficile scelta su quando usare le tue abilità offensive e difensive di base.
Reazioni
Come abbiamo visto, tutto nella nuova edizione è un’abilità, inclusi i comandi. Per ognuno di essi viene indicato chiaramente il relativo momento di gioco, e quindi la fase, in cui vengono usati. Tutti questi comandi si trovano nel modulo Comandi, perciò non dovrai più andarli a cercare.
Quattro dei 10 comandi sono abilità reazione, utilizzate una volta che hai dichiarato un’abilità ma prima che l’effetto sia risolto, e rafforzano quest’ultimo.
Attacco Totale e Difesa Totale erano già presenti nelle edizioni precedenti e diventano reazioni che si verificano una volta dichiarata un’abilità Attacco. Il loro effetto è presto detto: rendono migliore in offesa o in difesa l’unità che hai scelto.
A Passo di Corsa e Verso la Vittoria sono altrettanto semplici: ti consentono di posizionare le tue truppe esattamente dove ti servono nelle fasi di movimento e di carica.
Nuovi comandi
Inoltre, i comandi sono più reattivi. Ci sono sei comandi nuovi o rinnovati che vengono utilizzati alla fine delle rispettive fasi una volta che il giocatore attivo ha terminato tutte le sue azioni: questo ti consente di rispondere con un contrattacco e di avere sotto controllo un campo di battaglia in costante mutamento.
Chiamata a Raccolta ora ti fornisce un modo più flessibile di guarire i modelli o riportarli nelle tue unità. La regola è stata riequilibrata: adesso non è più possibile riportare indietro due Guardie Dragotempesta in piena salute con un tiro fortunato. Questo è anche un buon esempio di come parte delle meccaniche che appartenevano alle Azioni Eroiche, nella fattispecie Recupero Eroico, sia stata incorporata in altre abilità per evitare di avere due sistemi separati.
È tornato anche Rischierarsi, ma prima di usarlo dovrai aspettare che il tuo avversario abbia mosso tutte le sue unità.
Fuoco di Copertura consente alle unità che impiegano armi da tiro di mettere pressione al nemico e sostituisce una vecchia gloria, Scatenare l’Inferno. La novità per la fase di carica è la potente abilità Controcarica, che costa due punti comando e consente intercettazioni brutali: sono in particolare le unità di cavalleria a giovarsene, ma qualsiasi unità che innesca abilità in carica può diventare eccezionalmente potente se usata in modo corretto.
Intervento Magico consente al giocatore che reagisce di lanciare un incantesimo o intonare una preghiera nel turno dell’avversario, effettuando così contromosse potenti. Tieni presente che in questa edizione le preghiere hanno subito modifiche sostanziali per differenziarle dalla magia; supplicheremo i poteri dei piani alti e parleremo di questi cambiamenti divini a tempo debito.
Infine, Passare a Forza viene attivato alla fine di qualsiasi turno: mostri scatenati e carri sfreccianti sfondano le linee di fanteria o disperdono la cavalleria, infliggendo danni e muovendosi attraverso i nemici, così da aprire nuove opportunità di posizionamento.
Puoi aspettarti che altre abilità nel gioco modifichino il funzionamento di certi comandi o che li inneschino in modi interessanti. Ad esempio i Carri Stormstrike possono ribadire questo comando con l’abilità passiva Luce Celestiale, infliggendo D3 danni mortali in più e garantendo al movimento dei propri grifi-destriero un incremento di D6”.
Nel corso della settimana vedremo come funzionano i Tratti di Battaglia e cosa puoi aspettarti dalle Formazioni di Battaglia, che sostituiscono le sottofazioni.
